domenica, febbraio 26, 2006

Gli sbalzi che si sono verificati in settimana sulle quotazioni della corona islandese hanno dato il là a diversi articoli apparsi sul FT e su Bloomberg relativamente al "carry trade". Secondo gli autori, la politica monetaria giapponese (essendo lo Yen la valuta più utilizzata dagli speculatori per indebitarsi) potrà influenzare nei prossimi mesi non solo i mercati valutari, ma anche le commodities (visto che sono beni con un rendimento "intrinseco" pari a zero) e titoli speculativi vari (qualcuno fa il nome di google come esempio). Il pericolo a mio parere non è immediato (le commodities mi sembrano ben impostate per un'altra gamba rialzista), ma sicuramente l'idea di acquistare un po' di Yen come "copertura" potrebbe non essere male (livello di entrata ideale per l'Euro/Yen attorno ai 141).