giovedì, novembre 16, 2006

La Forza Relativa

Mi rifaccio vivo con qualcosa di serio ("Paulo maiora canamus"!).
Parliamo del concetto di forza relativa, principio semplice, ma di grande utilità. Facendo un rapporto tra due serie storiche possiamo valutare quanto una sia più forte o più debole rispetto all'altra. La serie più "forte" dovrebbe sovraperformare sia in fase di salita che di discesa. Al grafico ottenuto si applicano i soliti principi di charting. Lo spunto è venuto dallo studio individuale e da un incontro cui ho assistito ieri, in cui ci è stato mostrato il ratio Nikkei/S&P500, che sta realizzando una figura di testa e spalle ribassista, implicante ulteriore sottoperfornance del mercato giapponese rispetto a quello americano. Ho creato quindi tre ratios (base settimanale) che vi inserisco qua sotto: Eurostoxx50/S&P500; Nikkei225/Eurostoxx50;
Nikkei225/S&P500.
Il quadro che emerge è quello di una borsa americana favorita, in particolare rispetto al nikkei, ma anche rispetto alla borsa europea (a meno che uno creda che l'Europa riesca a superare i massimi storici del ratio... io non sono dell'idea).
Un'unica domanda, che cercherò di fare anche all'analista che ci ha fatto lezione: ma ha senso creare dei ratios senza considerare l'impatto del cambio?