sabato, giugno 17, 2006

ANALISI TECNICA 16 Giugno

∑ Eurostoxx 50
L’indice è ritornato sui livelli chiave in zona 3550/3520; il loro abbandono avvenuto l’8/6 ha dato un forte segnale di prudenza per le prossime settimane. Le quotazioni, tuttavia, hanno trovato un buon sostegno a 3400 (38% del rintracciamento del movimento Agosto 04-Giugno 06 e 50% del Maggio 05-Giugno 06), e ora stanno effettuando un notevole rimbalzo. A livello di indicatori c’è ancora spazio per un recupero; la zona chiave da monitorare, secondo me, è 3600, livello da cui passa la mm 200 giorni: un suo superamento annullerebbe le implicazioni ribassiste dei movimenti di inizio mese. Al contrario, una sua tenuta, configurerebbe il movimento attuale come un semplice pull-back rafforzando così le attese di nuovi test della zona 3400 per le prossime settimane, con il probabile raggiungimento di 3280 in prospettiva.

∑ S&P MIB
Le quotazioni stanno “saltellando” (con creazione di gap) attorno alla trendline Agosto’04-oggi, in transito a 35500. Anche in questo caso c’è spazio per un recupero ulteriore dei corsi, fino almeno a 36500. Per considerazioni di medio termine starei attento al comportamento dell’eurostoxx 50, la cui dinamica mi sembra più coerente a livello tecnico.


∑ S&P 500
E’ l’indice mondiale messo meglio tecnicamente. Il canale importante con base a 1220 non è stato violato; questo dovrebbe consentire un recupero più agevole rispetto ad altri mercati. Anche in questo caso, però, attenderei di vedere il comportamento a ridosso di 1260, resistenza statica e dinamica (mm 200 gg). Un suo veloce superamento sarebbe molto positivo, perché consentirebbe ai corsi di riproporsi verso i 1300 punti nel giro di pochi giorni.


∑ Nikkei 225
Situazione simile per certi versi a quella dell’eurostoxx 50. Anche in questo caso un duplice ritracciamento (14100), 50% Mag05-Apr06 e 61% Ago05-Apr06, ha dato il via libera a un forte recupero. Solo oltre i 15200 punti si potrà pensare ad un falso segnale, e quindi ad un ritorno ad una fase laterale-positiva: fino ad allora resta valido lo scenario correttivo con obiettivo 13400.


∑ Bund
Il forte recupero messo a segno a partire da metà maggio si sta scontrando con la resistenza 117, che al momento non sembra superabile. A breve, monitorare i supporti 116.1 e 115.5 per verificare la capacità di resistenza del futures a correzioni più significative.

∑ Oil
Prosegue la fase laterale del petrolio; grazie alla base fornita dai 68$ credo che a breve ci sarà un tentativo di sfondare la resistenza 70$, con obiettivo 72, come suggerito anche dallo stocastico. In caso tale mossa abbia successo aumentano le chances di assistere ad una progressiva crescita delle quotazioni nelle prossime settimane (74$ obiettivo principale).

∑ Euro/dollaro
Il test di 1.27 sarà importantissimo per capire la direzionalità del mercato nelle prossime settimane. 1.27 rappresenta la base del box 1.27/1.295 che è riuscito finora a frenare le velleità rialziste della valuta unica; inoltre a tale livello avverrà a breve un incrocio di mm a breve (dall’alto verso il basso) e di medio (mm 50 giorni dal basso vs l’alto). In caso di mancato superamento di tale livello mi attendo un ritorno a 1.255 con possibilità di ulteriori recuperi del biglietto verde; nel caso opposto la situazione di medio migliorerà moltissimo per la valuta europea.

∑ Dollaro/yen
La configurazione si fa sempre più favorevole per il biglietto verde. Anche le m.m. si stanno configurando in un movimento che sembra poter accompagnare verso l’alto il cambio. Possibili correzioni di breve periodo a causa di un certo ipercomprato, ma quota 114 dovrebbe resistere senza grossi problemi. Primo obiettivo del rialzo 116.

∑ Euro/Yen
Nessun particolare movimento da segnalare, salvo la prossimità di 144.5, massimi relativi di inizio giugno e di metà aprile. Possibile un effimero rafforzamento della valuta nipponica, verso 144; ma difficilmente si assisterà a movimenti più pronunciati in tale direzione.