sabato, agosto 05, 2006

Ancora Tassi!

L'aumento di tassi deciso a sorpresa dalla Bank of England mi aveva fatto sperare; lo storno di azioni e bond che ne era seguito era la dimostrazione lampante che il mercato è molto sensibile a notizie di tenore preoccupante a proposito dell'inflazione. I dati odierni provenienti dagli USA, però, sono di tutt'altro tenore, ed indicano un'economia in rallentamento. Lo scenario che ipotizzavo nelle scorse settimane (inflazione forte, necessità di nuovi rialzi di tassi e conseguente storno delle azioni) perde progressivamente valore. Probabile che le resistenze "storiche" (3700 perl'eurostoxx 50, 1280 per lo SP 500) per qualche settimane vengano abbandonate verso nuovi lidi (3750/3800, 1290/1300), ma per quanto tempo? E' giusto ammettere il fallimento del proprio scenario, ma è altrettanto vero che forse è il caso di incrementare le posizioni solo in ottica speculativa e di breve periodo (1 mese?). Dopotutto, se i listini tornassero ai livelli di maggio, sarebbero giustificati i prezzi visto che i tassi da allora sono aumentati e visto che la più grande economia mondiale è in rallentamento?
Quindi giochiamoci pure qualche punto in più di azionario, ma pronti a smobilitare.